
Introduzione
Immaginate di camminare tra mercatini vintage, circondati da tessuti etnici dai colori vivaci e oggetti artigianali unici. Lo stile Boho Chic nasce da questo spirito libero, un mix di culture che rifiuta le regole tradizionali. Influenzato dalla bohème parigina e dal movimento hippie, questo stile è una celebrazione della creatività, un invito a personalizzare i tuoi spazi con mobili in legno naturale, piante grasse e tessuti intrecciati. Esploriamo insieme la storia di un’estetica che continua a ispirare il design moderno.




Dove nasce lo stile Boho?
Che ci crediate o no, lo stile Boho affonda le sue radici nel movimento bohémien sviluppatosi a Parigi nel XIX secolo, che descriveva l’ondata di artisti, scrittori e persone che conducevano uno stile di vita legato alla povertà e alla bohème artistica, in quanto il loro obiettivo principale era cercare la libertà creativa e allontanarsi dalle restrizioni sociali e culturali dell’epoca.
Il primo riferimento al bohémien come stile di vita compare nelle “Scènes de la Vie de Bohème” dello scrittore romantico francese Henri Murger, pubblicate nel 1851. Quest’opera è il precursore di molte altre. L’opera di Murger ha ispirato l’opera”La Bohème” di Puccini. Anche la Louise di Gustave Charpentier e la Carmen di Bizet sono ispirate a quest’opera letteraria.
Lo stile di vita bohémien è stato adottato da una parte della comunità artistica parigina. Questo gruppo di artisti rifiuta lo stile di vita convenzionale della società. Si ispirano invece allo stile di vita nomade e gioioso degli zingari della regione boema (Repubblica Ceca). In questo modo, i boemi si allontanano dalle convenzioni e optano per una vita più austera, lontana dalle regole della società, sia nell’atteggiamento che nell’abbigliamento.
Nel corso del tempo, lo stile bohémien si è evoluto e si è fuso con le influenze della cultura gitana, hippie ed etnica, anche se la rinascita dell’interesse per la moda bohémien si è verificata negli anni ’60 e ’70, durante l’era hippie. La moda era il loro principale strumento di espressione. Anzi, divenne il principale elemento di distinzione, incorporando capi larghi, stampe floreali, accessori appariscenti e un atteggiamento libero e rilassato che si è fatto strada negli anni.
Il movimento nacque a Parigi. Lo stesso Murger ha osservato che “la Boemia è possibile solo a Parigi”. Tuttavia, questo stile di vita si diffuse in altre capitali tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XX secolo. Influenze boeme apparvero a Madrid, Londra e persino a Buenos Aires.
Lo scrittore e critico spagnolo dell’epoca Antonio Espina minimizza il fascino della nascita di questo stile. Piuttosto, sottolinea che più che una scelta, in una certa misura questo stile è l’unico che un artista, di solito senza risorse finanziarie, può avere.

“La Boemia non è altro che la miseria nascosta con una certa bellezza, la fame sopportata con umorismo.”
— Antonio Espina
Un esempio delle opere influenzate da questo movimento in Spagna si trova in Valle-Inclán. Così, l’opera teatrale “Luces de Bohemia” (1924) è ambientata nella Madrid bohémien e notturna dell’epoca.
Inoltre, anche la cultura gitana ha influenzato lo stile Boho, apportando elementi come tessuti e trame naturali, accessori etnici e colori vivaci.
Movimento Boho e hippie
Lo stile Boho Chic di oggi è fortemente influenzato dal movimento hippie e dal suo massimo esponente, il festival di Woodstock del 1969.
Lo spirito libero dei bohémien e il loro stile di abbigliamento non regolamentato furono adottati dagli hippy degli anni Sessanta. La rigida e moralista società americana degli anni Sessanta fu il terreno fertile per la nascita del movimento hippie. Così, gli hippy ruppero con le norme imposte dalla società e abbracciarono la libertà come segno di identità.
In questo modo, il movimento hippie era erede del movimento bohémien, anche se la sua influenza era più sociale piuttosto che limitata a una sfera più artistica.
Lo spirito hippie e il suo stile di abbigliamento sono poi diventati il riferimento per l’odierno stile Boho Chic. Per questo motivo, lo stile Boho Chic può essere definito anche come stile hippie, pur con le dovute differenze.




Arredamento Boho Chic
Nel mondo dell’interior design esiste un’infinita varietà di stili, alcuni più di tendenza di altri, ma ci sono stili che resistono alla prova del tempo e si adattano alle mutevoli tendenze dell’architettura e dell’interior design. Uno di questi è il Boho Chic, una variante più morbida e contemporanea dello stile bohémien.
In termini di tipologie di arredamento, i mobili Boho Chic coprono un’ampia gamma di opzioni. Dai tavoli da pranzo alle sedie, dai divani alle librerie, sono progettati per essere pratici ed esteticamente attraenti. I divani Boho, ad esempio, hanno spesso un design elegante e sono realizzati con materiali resistenti e confortevoli. Anche i tavoli da pranzo sono molto apprezzati per il loro design, spesso riciclato e adattato a questa nuova tendenza stilistica.
Le caratteristiche dello stile di arredamento Boho chic condividono molte delle stesse qualità dell’abbigliamento Boho. Uno dei punti in comune è la tendenza a utilizzare materiali naturali. Così, in una decorazione Boho cercheremo tessuti etnici naturali per vestire la nostra casa, come cuscini e tappeti.
Non bisogna nemmeno dimenticare l’importanza del legno come complemento essenziale dei tessuti. Lo spirito bohémien cerca infatti di prendere le distanze da materiali chimici come la plastica o freddi come l’acciaio.
Una decorazione bohémien cercherà anche un equilibrio. Non si tratta di riempire gli ambienti con elementi visivi di grande impatto, ma di saperli combinare e di trovare il giusto equilibrio tra sobrietà e colore. Si cercheranno quindi elementi sobri come la parete in colori neutri e caldi, abbinati a un elemento colorato come un tappeto di lana in colori vivaci.
Questa combinazione e questo equilibrio possono essere ricercati anche con un divano monocromatico abbinato a cuscini etnici che spezzano questa sobrietà.
Anche l’effetto inverso sarebbe del tutto valido. Possiamo avere una stanza in cui la sobrietà e la neutralità sono ottenute con un tappeto di colore neutro e in cui incorporiamo una parete con mandala o elementi decorativi.
Un altro punto importante della decorazione Boho Chic è la tendenza a utilizzare piante decorative. In questo caso, le piante preferite sono i cactus e le piante grasse.
Proprio come nello stile di abbigliamento, il vostro stile di arredamento Boho Chic sarà portato al livello successivo con un mix di stili. Combinare mobili provenienti da diverse parti del mondo diventerà un piacere per i sensi.
Oltre agli spazi comuni come il soggiorno o la camera da letto, lo stile Boho Chic si adatta perfettamente anche agli ambienti più intimi della casa, come il bagno. Se desideri creare un’oasi di pace con elementi naturali e un’atmosfera serafica, scopri i nostri 12 consigli per un bagno Boho Chic.




Decorazione della stanza in stile Boho Chic
Caratterizzate da una tavolozza di colori terrosi e neutri, queste stanze si distinguono per la varietà di texture e tessuti morbidi. I mobili vintage sono abbinati a elementi naturali come piante e materiali artigianali. L’illuminazione d’ambiente e l’abbondanza di cuscini e coperte creano un’atmosfera accogliente e rilassata. Oggetti fatti a mano e decorazioni murali uniche, come arazzi e specchi, aggiungono un tocco personale. Le camere Boho Chic sono spazi che riflettono l’originalità, invitando al relax e alla creatività.




Differenze tra gli stili Boho (Bohémien) e Boho Chic
A differenza dello stile Boho (o bohémien), che si caratterizza per la mescolanza di molte tonalità in un unico spazio, lo stile Boho Chic ha una base di colori neutri (bianco, beige, grigio, crema, avorio, tortora, marrone chiaro…), e su questi si manifesta lo stile Boho con cuscini, tappeti ed elementi decorativi in genere, che tendono a essere più sofisticati ed eleganti.
Caratteristiche della decorazione Boho Chic per la casa
- Tessuti di qualità: vengono utilizzati tessuti morbidi come il lino, il cotone organico e la seta, spesso con sottili motivi geometrici o etnici.
- Mobili eleganti: I mobili di questo stile sono eleganti e spesso hanno un aspetto più curato rispetto ai mobili Boho originali. Possono essere pezzi antichi restaurati, mobili contemporanei dalle linee pulite o persino pezzi di design.
- Arredamento selettivo: piuttosto che un accumulo di accessori, il Boho Chic si concentra su pezzi di arredamento selettivi e di qualità. Questi possono includere specchi ornati, eleganti lampadari o mobili con finiture in erba sparto. Anche se le influenze etniche sono presenti, sono più sottili e vengono incorporate in elementi più raffinati, come cuscini ricamati, tappeti persiani o vasi decorativi.
- Presenza della natura: il legame con la natura si manifesta nei dettagli con piante da interno, vasi di ceramica fatti a mano o mobili in legno naturale.
- Artigianato e dettagli: il Boho Chic apprezza l’artigianato e i dettagli. Si possono trovare elementi decorativi fatti a mano come cesti intrecciati, macramè e opere d’arte uniche.
- Atmosfera accogliente: in generale, questo stile mira a creare un’atmosfera accogliente e rilassata in casa.
Queste caratteristiche rendono lo stile Boho Chic una scelta popolare per chi desidera un ambiente con un tocco di relax e calore.
Referenze in stile Boho Chic
Se ci limitiamo allo stile Boho Chic, troviamo nomi importanti che hanno fatto di questo stile il loro marchio personale negli ultimi tempi.
Associate al movimento hippie, le dive del Boho Chic sono Janis Joplin, Stevie Nicks e Donna Summer. Queste artiste hanno stabilito la tendenza di questo stile a partire dalla seconda metà del XX secolo.
Se ci spostiamo all’inizio di questo secolo, i nomi più importanti dello stile Boho Chic:
- Rachel Zoe. È una figura chiave dello stile, non per essere l’immagine dello stile, ma per essere stata la stilista di grandi nomi ai quali ha consigliato lo stile bohémien, come Nicole Richie.
- La stessa star americana dei media Nicole Richie. La stilista e star ha creato le sue linee di moda ispirate allo stile bohémien.
- Sienna Miller. Nei primi anni 2000, Sienna ha sorpreso tutti con un mix di stili che solo lei era in grado di combinare e sfruttare. Per molti è la vera antesignana dello stile Boho Chic di oggi. Oggi, però, l’attrice ha adattato il suo stile a una tendenza più sofisticata.
Altre celebrità come Vanessa Hudgens, Zoe Kravitz e le gemelle Olsen sono state fedeli seguaci e immagini di questo stile eclettico